I Diamanti di Ferrara
NOTA DELL’AUTRICE
Il ricordo che ho di Ferrara e’ legato alla permanenza in questa Città per un lungo periodo.
Dovendo terminare i miei esami in giurisprudenza ed essendomi stancata di studiare, e soprattutto di vivere sotto la tutela, se pur benevola, dei miei genitori, mi rivolsi ad un professore in diritto da me conosciuto esponendogli i miei problemi Questi, che aveva lo studio principale a Modena, mi disse che 2-3 giorni alla settimana si recava a Ferrara, dove aveva un altro studio in piazzetta Sant’Anna e dove avrei potuto fare, fin d’allora, un po’ di pratica. Colsi l’occasione al volo e affittai un piccolo appartamento a Ferrara, in via Cavour.
La Città di Ferrara mi colpì subito favorevolmente. Mi feci un tutt’uno con la sua nebbia che mi affascinava nel rendere cose e persone sfumate e, a volte, quasi invisibili, come se fossero avvolte in un bozzolo.
Finiti gli esami che avevo in sospeso ed il mio stage, me ne dovetti allontanare a malincuore.
Vi tornai parecchie volte perchè mi feci alcuni cari e solidi amici, con cui condivisi non solo la reciproca simpatia, ma anche lo studio per passare alcuni esami di giurisprudenza: la maggior parte di essi di li conservo ancora e sono grata a tutti di avermi accettato subito al loro interno.
Tornata a Ferrara con l’intento di fare un libro su questa città da me tanto amata, trovai stranamente delle giornate limpide e di sole: allora feci in modo di ricreare in certe foto, per esempio quelle in corso Ercole I° d’Este, quella nebbia che tanto mi aveva colpito e che, per me, rappresentava, l’essenza della città.
Naturalmente, oltre il Castello, la Cattedrale e molta parte delle bellezze di cui Ferrara e’ piena, fotografai la piazzetta Sant’Anna, sede del mio stage.
Un sincero grazie a tutti i ferraresi, per la maggior parte, tipi “sanguigni e senza peli sulla lingua” (non si offendano gli abitanti di Ferrara, perchè questo è per me un pregio e, naturalmente, la mia definizione si limita a quelli che ho conosciuto) ed a Ferrara che e’ universalmente riconosciuta come città bellissima ed affascinante, e resta sempre nel mio cuore
MARIA PIA SEVERI